13.03.2019
Spazi fluidi, ambienti rilassanti, mai troppo sovraccarichi di mobili e oggetti. Gli arredi più coinvolgenti e trend del 2019, sono sempre più “essenziali” e spesso hanno un elemento “ fuori dal coro”: un tavolo, una poltrona o una lampada, che danno carattere all’insieme.
Legno color miele e acciaio ossidato, sono i materiali distintivi dell’arredo in stile officina industriale che piace tanto ai giovani. Uno stile semplice, che si presta per arredare ampi living, corredati da pavimenti e rivestimenti in pietra o in resina di colore grigio piombo, o ingentiliti dalle cementine: le robuste piastrelle esagonali con disegni geometrici a 2 o a 3 colori, nate a fine ‘800 e tornate di gran moda per la loro versatilità.
Eleganti e adatti a chi ama il Neo Classico, i nuovi mobili di questo solido filone, non passano inosservati. Finiture con metalli dorati, piani in marmo scuro e rivestimenti in velluto per divani, piccole poltrone o letti imbottiti, sono realizzati con texture e dettagli che rivisitano gli anni ’40/50. Alternati al tortora o al grigio scuro, che rimangono i colori passepartout, tornano le tinte forti, a partire dal verde Pantone “Night Watch” colore dell’anno per il 2019, il rosso/arancio, il rosa, viola, senape e il blu petrolio.
Resiste lo stile nordico, e la novita’ è che anche il “total white” si apre al colore. I consolidati abbinamenti ai “pastelli”, al grigio o al beige, vengono finalmente sostituiti da abbinamenti con colori brillanti, il bianco attinge a toni “vitamici” carichi di energia, come il verde prato, il giallo limone, l’azzurro cobalto e il rosa corallo, abbinati a rivestimenti in legno, in nuance molto calde.
Altra novita’ da non sottovalutare, è la carta da parati, sia con effetti materici per bagno e cucina, sia con stampe di piante tropicali o disegni orientaleggianti, spesso è applicata anche su una sola parete. Un elemento in grado di donare “carattere” ad ogni ambiente.
Gli arredi di ultima generazione, sono sempre più “su misura” : valorizzano e sfruttano nicchie e insenature per trasformarsi in box doccia, o per contenere gli scaffali di una cucina, senza stravolgere l’architettura preesistente. Le porte si mantengono a filo muro, riprendono i colori delle pareti e si mimetizzino con discrezione con l’arredamento.
I rivestimenti per il bagno, alternano il legno al marmo o alla pietra lavica; una materia prima resistentissima, utilizzata anche per lavabi che sembrano scavati direttamente nella roccia. Anche i top della cucina non temono più l’olio bollente e l’usura dei piani di lavoro.
Nuove lavorazioni per il vetro, che è sempre più presente nei progetti d’arredo, unendo interno ed esterno della casa, con grandi vetrate a parete. Leggerezza e massima luminosità anche per gli appartamenti più piccoli, grazie a scale e mobili trasparenti che lasciano filtrare la luce, oltre a tavoli e librerie dallo stile minimale, adatto ad ogni ambiente.
Tutti i materiali naturali, come legno, ferro, vetro e pietra, è certo, sono gli elementi dominanti da cui partire per interpretare l’arredamento 2019, anche mischiando senza troppi timori, linee, stili e colori.