Cerca l'immobile giusto per te

Inserisci rif. immobile

Oppure scegli il tipo di contratto

Tipo di proprietà
Provincia
Superficie
Numero di locali
Fascia di prezzo
Agenzia
Caratteristiche
901 Immobili trovati

Contratto d’affitto: una guida su come tutelarti


27.05.25

Sei un inquilino? Ecco alcuni accorgimenti che ti aiutano a tutelarti nei confronti del proprietariodell’immobile!

  1. Prima di firmare un contratto d’affitto è bene conoscere con precisione tutte le caratteristiche dell’immobile.

    Una volta firmato il contratto, è scontata la presa visione e l’accettazione da parte dell’inquilino dello stato di

    fatto dell’immobile. Assicurati, dunque, di fotografare ogni danno o difetto dell’immobile prima di firmare.

  2. Fai attenzione a come viene redatto il contratto d’affitto. Clausole o patti non aventi forma scritta sono legalmente nulli.

  3. In caso di contratto a canone libero, fai molta attenzione alla clausola che indica l’eventuale aggiornamento del canone.

  4. Nel caso in cui il proprietario voglia vendere l’immobile affittato, l’inquilino è obbligato ad accettare il cambio di proprietario, ma allo stesso tempo ha il diritto di rimanere nell’alloggio fino allo scadere del termine contrattuale.

  5. L’inquilino ha la possibilità di risoluzione anticipata, mentre il proprietario deve attendere la prima scadenza (4 anni nel classico 4+4), a patto che ovviamente si rispettino le clausole contrattuali.

Vuoi affittare il tuo immobile? Ecco alcuni accorgimenti che ti aiutano a tutelarti nei confronti del futuro inquilino

  1. Scegli con cura la tipologia di contratto. Esistono varie tipologie, le più frequenti sono il 4+4 (contratto a canone libero) e il 3+2 (contratto a canone concordato) per il quale si può usufruire di tasse agevolate. Ci sono poi le locazioni per finalità turistiche, di carattere temporaneo, che godono di molta libertà sia per quanto riguarda la misura che la durata del canone.

  2. Scegli con cura l’inquilino per l’affitto della casa: fissa un breve colloquio conoscitivo per farti un’idea più precisa della persona con cui avrai a che fare.

  3. Arredo: è importante stilare una lista, scattare foto dei mobili presenti nella casa e far firmare all’inquilino la presa visione nel momento della consegna delle chiavi.

  4. Richiedei 2 mensilità di cauzione con il diritto di trattenerle in caso di mancati pagamento o danni all’alloggio

  5. Richiedi una fideiussione a copertura del pagamento del canone al posto della cauzione. In questo caso, un istituto bancario garantisce il pagamento al locatore in caso di mancato pagamento dei canoni o danni all’alloggio. Per tutelarsi si possono stipulare anche delle polizze assicurative o formule di "affitto garantito”. Inoltre se l’inquilino non paga nei termini concordati, hai la possibilità di risolvere il contratto e di procedere allo sfratto.